ELEMENTI DI COMUNICAZIONE E RELAZIONI PUBBLICHE
A cura di: Gian Luigi Pezza  
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Lezione 10

Gli strumenti della comunicazione

Il comunicato stampa

Viene distribuito ai giornalisti al termine di una conferenza stampa oppure viene inviato alle redazioni dei giornali nei casi in cui non si è ritenuto opportuno (per la non eccessiva importanza dell'argomento) fare una conferenza stampa. Regola fondamentale alla quale deve attenersi il redattore di un comunicato e quella di dare risposta ai seguenti cinque interrogativi: chi, che cosa, quando, dove, perché? L'ordine di precedenza, cioè se il “quando” deve precedere il "dove" o se il "chi" deve precedere il "che cosa" viene stabilito dal compilatore, il quale darà la massima evidenza all'argomento che lui ritiene più importante. Il comunicato dovrà rispondere ai seguenti requisiti:

a)      accuratezza: significa aver controllato alla fonte ufficiale le informazioni da trasmettere, soprattutto quelle relative a cifre e dati; naturalmente non debbono esservi errori di sintassi o dì grammatica (quest'ultima osservazione non sembri eccessivamente banale; accade spesso di leggere comunicati con errori di tale tipo; questi non sono dovuti all'ignoranza del compilatore ma al fatto che frequentemente il comunicato subisce alcuni passaggi attraverso molte mani spesso la cancellazione di una frase o l'aggiunta di un'altra possono provocare gli inconvenienti, segnalati;

b)      brevità: significa non indulgere in componimenti letterari. Ciò si ottiene abolendo aggettivi ed avverbi inutili e frasi che ripetono concetti già espressi. Evitare inutili riempitivi che non significano nulla. Scrivere che "il tale o il tal altro oratore ha messo a fuoco i problemi della categoria con un illuminato discorso" significa fare "aria fritta". La retorica non serve. Il lettore vuole sapere "cosa" ha detto l'oratore non se il discorso è stato illuminato o meno. È ridicolo scrivere che l'oratore ha fatto una dotta riesamina della situazione; è logico che chi parla fa sempre una riesamina della situazione, per cui è inutile dirlo.

c) chiarezza: significa esprimere concetti in modo tale da essere capiti anche dai "non addetti ai lavori". Ogni periodo. deve contenere un concetto compiuto, usando il soggetto, il predicato ed il complemento

Il comunicato deve essere scritto a macchina con spaziatura molto larga e lasciando adeguato margine al redattore di avere spazio bianco per scrivere le sue osservazioni. L'interlinea larga serve anche al montaggio con forbici e colla, tanto caro al giornalisti. Se il testo del comunicato oltrepassa la pagina, su ogni pagina, eccettuata l'ultima è opportuno scrivere continua e numerare le pagine. In fondo o in testa al comunicato bisogna scrivere l'ufficio che emana il comunicato stesso, con l'indicazione del telefono, in modo da consentire al giornalista di chiedere eventuali delucidazioni senza perdite di tempo.


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Theorèin - Gennaio 2005